mercoledì 6 giugno 2012

Dal 2013 la Formula Uno su Sky, ecco tutti i dettagli

La guerra dei diritti televisivi della Formula Uno per il triennio 2013/2015 si è conclusa. Come ogni battaglia che si rispetti c’è un vinto e un vincitore ed anche dei feriti. Ebbene,  se Sky può  considerarsi la vincente e la Rai la perdente,  i feriti sono i tanti tifosi e appassionati di questo sport, le vere colonne dello stesso esistere di questo meraviglioso mondo che dal prossimo anno se vorranno vedere tutti i Gran Premi in diretta dovranno per forza pagare.

La richiesta economica che il patron della Formula Uno, Bernie Ecclestone, aveva sottoposto alla Rai ad inizio anno era di 43.000.000 di euro circa. In Viale Mazzini però hanno considerato la cifra sin da subito  non sostenibile, e quindi la Tv di Stato abbandona il Circus dopo 16 stagioni ininterrotte.

Con questo annuncio, cade un altro importante pezzo del servizio pubblico. La RAI infatti perde uno dei suoi servizi di punta, dato che le gare di F1 erano in grado di garantire all’azienda di via Teulada ascolti record, con punte di otto milioni registrati negli scorsi eventi.

L'emittente satellitare del magnate Murdoch ha acquistato i diritti per i prossimi Gran Premi per la cifra di 60.000.000 di dollari [al cambio di oggi 47.700.000 di euro circa].

L’accordo siglato tra la FOM e Sky e reso pubblico oggi permetterà alla pay-tv di trasmettere in diretta sulla piattaforma digitale tutte le gare del mondiale dal 2013 ma anche di cedere a un canale nazionale la possibilità di trasmettere in chiaro 9 Gran Premi  in diretta e 11 Gran Premi  in differita 
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Ora la domanda di ogni tifoso che non si vuole arrendere alla necessità di abbonarsi a Sky per vedere i gran Premi è “Chi trasmetterà in chiaro?”. Il canale televisivo verrà scelto di comune accordo tra la Fom e Sky di anno in anno. L’ipotesi al momento più probabile è che la Formula Uno rimanga nella galassia Sky puntando sul canale n°26 del digitale terrestre Cielo, ma in qualche modo non si può nemmeno escludere  un ritorno della Rai che è indubbiamente la grande sconfitta di questa trattativa.

Sky ha comprato anche tutte le tecnologie trasferibili su internet, mobile e Sky Go. Sarà possibile personalizzare la propria visione e le proprie emozioni grazie all’interattività e, con Sky Go, i campioni delle quattro ruote saranno visibili ovunque su tablet, pc e smartphone. A tutto questo si aggiungerà la completezza della copertura tipica di Sky, una esperienza di visione senza precedenti, come già accaduto in tante altre grandi manifestazioni raccontate da Sky e come avverrà tra poche settimane in occasione dei Giochi Olimpici di Londra 2012, dei quali Sky è tv ufficiale per l’Italia"

Bernie Ecclestone ha commentato: "Abbiamo già lavorato con Sky Italia in passato e non ho dubbi circa i suoi standard di produzione. In Inghilterra abbiamo un accordo simile che sta funzionando molto bene, aumentando la qualità e l'ampiezza della copertura e assicurando, allo stesso tempo, la visione degli eventi in chiaro.”

Andrea Zappia, Amministratore Delegato di Sky Italia ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di poter tornare ad offrire ai nostri abbonati anche lo spettacolo della Formula 1, con ben 11 Gran Premi trasmessi in diretta esclusiva. Grazie a questo accordo con FOM  infatti, Sky continua ad ampliare la già ricchissima offerta di Sport, appena impreziosita anche dall’acquisizione del MotoGP. Questi investimenti testimoniano la volontà dell’azienda di confermarsi leader nel settore televisivo italiano”.

Ma perché Bernie Ecclestone ha accelerato per chiudere il prima possibile l’accordo? Come al solito ci sono di mezzo i soldi. Infatti Bernie ha promesso di pagare cash alla fine del 2012 un bonus di 10.000.000 euro a tutte le squadre che avessero rinnovato il Patto della Concordia.

Siccome la Rai, rispecchiando in pieno la situazione politica italiana attuale, non ha al momento un CDA che possa firmare contratti ecco che il buon Ecclestone ha deciso di puntare su Sky per incamerare più quattrini possibili.

W lo sport!

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