lunedì 19 marzo 2012

Rivoluzione economica in Formula Uno

La notizia era nell’aria da tempo ma nessuno si aspettava una rivoluzione del genere. La Cvc Capital Partners, società finanziaria britannica, che detiene dal 2005 i diritti commerciali della Formula Uno e di cui Bernie Ecclestone ha una quota del 20% aprirà la porta, pardon il portafoglio, alle scuderie.

La Cvc scorporerà la Formula Uno, creando una nuova società che quoterà alla Borsa di Singapore e nella quale entreranno anche le scuderie di Formula Uno. L'operazione dovrebbe concludersi in un anno per dare modo e tempo di completare tutti gli iter burocratici necessari.

La nuova società che si chiamerà Delta Copco avrà nel consiglio d’amministrazione anche Luca Cordero di Montezemolo e Dieter Mateschitz, ovvero Ferrari e Red Bull, le prime due squadre a lasciare la Fota al termine della stagione 2011, ma potranno entrare anche tutti gli altri team e anche i maggiori sponsor.

Con queste premesse,  i veri protagonisti di questo sport, ovvero le scuderie, entreranno attivamente nella gestione economica del loro mondo e decideranno in altri modi, rispetto a quanto fatto finora, la divisioni degli introiti generati.

Con questa importante vittoria per i team, per cui Montezemolo si è sempre battuto, si può guardare con più serenità al rinnovo del Patto della Concordia che scade nel 2013. Alcuni punti sono già stati delineati come l’ingresso in Formula Uno dei “Single Car Customer Team” ovvero una scuderia con una sola monoposto acquistata da una squadra che l’ha fatta correre l’anno precedente.

Il tutto dal Campionato del Mondo 2014 …

La Scuderia Ferrari ha fatto sapere nel primo pomeriggio con un comunicato stampa che non intende commentare le voci apparse sui media a riguardo.

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